S. Natale
«NASCERE NON BASTA. È PER RINASCERE CHE SIAMO NATI. OGNI GIORNO»
Il 13 dicembre, memoria liturgica di Santa Lucia, nella Chiesa di San Rocco è stato messo in scena un breve spettacolo teatrale in ricordo di due persone molto care al nostro Borgo: Lucia Todeschini e don Roberto Malgesini. La locandina che annunciava questo spettacolo sotto il titolo Memorie di Luce riportava una frase che mi ha fatto molto riflettere: «Nascere non basta. È per rinascere che siamo nati. Ogni giorno».
Nascere non basta.
Siamo tutti d’accordo. Nascere non basta, perché poi bisogna crescere, cioè imparare a mangiare e a bere, imparare a vestirsi, a leggere e a scrivere, imparare a pensare, a pregare, ad amare.
È per rinascere che siamo nati.
Il fine per cui siamo al mondo è sperimentare una rinascita, un ritorno alla vita, una risurrezione, proprio come Gesù ha annunciato un giorno a Nicodemo. Rinascere è sperimentare la fine di una schiavitù, come la ludopatia o la dipendenza da cibo, come un peccato particolarmente radicato o un vizio che ci trasciniamo da anni. Rinascere è rialzarsi dopo una caduta. Rinascere è la capacità di riemergere dalle tenebre. Rinascere è tornare a respirare. Rinascere è fare esperienza del perdono, magari immeritato, gratuito, di un amico, di una sorella, di un parente. Rinascere è tornare a parlarsi. Rinascere è porre fine alle guerre, quelle che si combattono in paesi lontani – in Ucraina, in Terra Santa, in Siria, in Libia, in Sudan – e quelle che si combattono nel proprio cuore, contro i pensieri cattivi che lo assediano.
Ogni giorno. Rinascere ogni giorno. Risorgere ogni giorno. Questa è davvero una prospettiva interessante. Oserei dire rivoluzionaria. Una prospettiva nuova e senza dubbio di ampio respiro.
don Enzo