PENSIERI DELLA DOMENICA

Terza Domenica di Pasqua

Le guerre che si combattono tra gli uomini sono terribili. Terribili come le mani assassine che uccidono i soldati (russi o ucraini che siano, poco importa) nelle pianure a oriente del fiume Dnipro. Terribili come coloro che affamano donne e bambini a Gaza. Terribili come quegli uomini che costringono a fuggire intere popolazioni dal Pakistan dall’Iraq soltanto perché cristiane.
Ma le guerre che si combattono all’interno del nostro cuore non sono meno terribili.
È terribile vivere continuamente sospesi tra l’intuizione della presenza di Dio e l’angoscia di sperimentarne l’assenza.
È terribile tenere insieme nel proprio cuore il desiderio di una vita buona e il senso di colpa di un male fatto, il ricordo del quale continuamente ci tormenta.
È terribile la lotta tra l’aspirazione al bene che tutti desideriamo per la nostra vita e il sentimento di inadeguatezza che si affaccia al nostro cuore appena consideriamo la nostra paternità, il nostro ministero, il nostro lavoro, le nostre responsabilità …
Oh, come sono soavi le parole di Gesù ai discepoli che risuonano nel vangelo di questa domenica: «Pace a voi!».

(Enzo)