Quinta Domenica di Quaresima

Nel Vangelo, Gesù dice: Padre, glorifica il tuo nome! Che cosa vuol dire? Vediamo un po’. Cos’è il nome di una persona? Il nome di una persona è ciò che la rende unica, è la sua verità, basta che noi sentiamo dire il nome di qualcuno che ci ha fatto del bene, ad esempio, basta il suo nome per farci venire in mente tutta la storia che c’è stata con questa persona.
Allora Gesù dice: glorifica il tuo nome. Cioè? Cosa vuol dire glorificare un nome? Vuol dire mostrarlo per quello che è. In pratica Gesù dice a Dio Padre: Fa’ vedere il tuo nome. Mostrati per quello che sei, fa’ che sia chiaro agli uomini, una volta per tutte, chi sei, che faccia hai! Gesù desidera che tutta l’umanità conosca chi è Dio. E per questo desidera che nella sua vita emerga il volto del Padre. Che gli altri uomini, vedendo Gesù morire, vedano il volto del Padre e il suo amore per gli uomini.
Amare, far emergere l’altra persona, la sua bellezza, il suo valore. Ecco, sta dicendo questo Gesù al Padre: Padre, io voglio che tu emerga, voglio che gli altri ti conoscano attraverso di me, che conoscano il tuo nome, chi sei davvero! E il Padre risponde: L’ho glorificato e lo glorificherò ancora. Ho glorificato il mio nome in te, Figlio mio. E lo farò ancora. Cosa vuol dire?
Vuol dire che quando noi guardiamo alla vita di Gesù, in trasparenza, vediamo l’amore che il Padre ha per noi. Noi conosciamo Dio attraverso quello che fa Gesù. E in modo speciale, lo vediamo sulla croce. Lì brilla la gloria di Dio, lì conosciamo davvero il nome di Dio, conosciamo chi è davvero. (P.R.)